Un blog di poesia (poesia contemporanea al femminile soprattutto) nato nei tempi del coronavirus, come piccolo contributo affinché noi donne "dagli occhi grandi" possiamo vedere bene, molto bene, la corona che portiamo in testa. Perché, certo, sarà la bellezza a salvare il mondo. SEMI di POESIE Poesie "sotto" quelle dei grandi poeti e poete, stelle luminose nell'alto firmamento; sotto, in basso, sotto la terra umile, piccoli semi umidi, vitali. La scelta dei dipinti è dell'artista e amica Giuseppina Galvagni.
VERDE La strada è stretta pericolosa sempre di notte di giorno un occhio dorme aperto attento Mai un luogo sicuro Mai Vertigine e voragine m’inghiotte m’inganna Dopo quella curva però m’incontra un presepe povero vero protetto da un vecchio castello in rovina ma esiste E laggiù laggiù in vista sempre più vasta l’acqua a miracolare il mondo l’acqua un lago, il mare forse, l’oceano 2 gennaio 2025 VERDE La calle es estrecha peligrosa siempre de noche y de día un ojo duerme abierto atento Jamás un lugar seguro Jamás Vértigo y abismo me traga me engaña Después de aquella curva pero me encuentra un pesebre pobre verdadero protegido por un antiguo castillo en ruina pero aún existe Y allí allí en un horizonte siempre más extenso el agua a bañar el mundo el agua un lago, el mar y tal vez, el océano (Traduzione di Pompea Cornacchia) Helen Frankenthaler, "Oceano"