Poesia ispirata alla mostra dell'artista Gabriella Goffi "abito la luce e l'ombra" (Villanuova S/C, dicembre 2015-gennaio 2016).
LIBERAMI DALLA ZAVORRA , MADRE
Liberami dalla zavorra,
Madre,
so che mi hai dato la
vita per amare
ma
perché mi hai fatta cieca
e con duri legacci tra le dita?
Calzami scarpette di danza
che mi faccian lieve
come ombra
Il serpente è lungo
è troppo lungo per me
Voglio entrare
dentro il tuo corpo
di seta di luce
per nascondere il buio
Ma tu mi partorisci
di nuovo
fuori
mi butti
fuori
dentro
la vita
di nuovo
Il nero mi risucchia
ancora
ancora
Incollami un'ala
anche una sola mi basta
Farfalla monca
che per stare lassù
un momento
ha bisogno di artigli tenaci
Sollevami
in quello spicchio di luna
piccolo e d'oro
vicino al tuo cuore
Anche questo costa
A me anche questo
Incollami un'ala
Anche una sola
18 dicembre 2015
"La grande Madre" di Gabriella Goffi |
LIBERAMI DALLA ZAVORRA , MADRE
Liberami dalla zavorra,
Madre,
so che mi hai dato la
vita per amare
ma
perché mi hai fatta cieca
e con duri legacci tra le dita?
Calzami scarpette di danza
che mi faccian lieve
come ombra
Il serpente è lungo
è troppo lungo per me
Voglio entrare
dentro il tuo corpo
di seta di luce
per nascondere il buio
Ma tu mi partorisci
di nuovo
fuori
mi butti
fuori
dentro
la vita
di nuovo
Il nero mi risucchia
ancora
ancora
Incollami un'ala
anche una sola mi basta
Farfalla monca
che per stare lassù
un momento
ha bisogno di artigli tenaci
Sollevami
in quello spicchio di luna
piccolo e d'oro
vicino al tuo cuore
Anche questo costa
A me anche questo
Incollami un'ala
Anche una sola
18 dicembre 2015
"Abito la luce" di Gabriella Goffi |